lunedì 14 aprile 2008

Agricoltura preindustriale autosufficiente, con lavoro animale intensivo

Può essere identificata con l'agricoltura tradizionale in cui è quasi sempre presente l'allevamento di bestiame.questo tipo di agricoltura si identifica nell'azienda appoderata, a conduzione familiare, a bassa meccanizzazione, nella policoltura consociata o in rotazione, con destinazione aziendale e al marcato locale.

Esistono due tipi di agricoltura tradizionale:

-Aziende agricole policolturali a sola produzione vegetale: viene attuata la coltivazione di specie erbacee e arboree attraverso la consociazione, l'avvicendamento o la rotazione. L'autoconservazione consiste nel mantenimento della fertilità praticando sovesci, rotazioni, consociazioni ecc..

-Aziende agricole policolturali, con allevamento del bestiame:viene attuata la coltivazione di specie vegetali per lo più foraggere accompagnate dall'allevamento di animali (bovini, ovini o caprini, avicoli, conigli o suini). L'autoconservazione oltre dal sistema policolturale viene accresciuta dalla produzione di deiezioni animali.

Questo tipo di agricoltura dal punto di vista ecologico assicura:

-la protezione del suolo dall'erosione ed il mantenimento delle relazioni biologiche preda/predatore.

-la migliore utilizzazione delle caratteristiche ambientali (radiazione solare, elementi nutritivi e acqua).

-la chiusura dei cicli geochimici degli elementi nutritivi attraverso la restituzione della sostanaza organica(letame o sovescio).

-migliore controllo delle infestanti, dei fitofagi e delle fitopatie.

-migliore distribuzione dei lavori nell'annata agraria, evitando i momenti di punta.