
Azioni competitive
Le azioni di competizione manifestate dalle erbe infestanti sono di tipo:
- Indiretto, come la concorrenza per i nutrienti in senso lato (luce, acqua, sali minerali);
- Diretto, quali il rilascio di sostanze inibitrici la germinazione dei semi o la crescita delle piante coltivate; queste sostanze chimiche (sostanze allellopatiche) aumentano la capacità di affermazione delle erbe infestanti nei confronti delle piante coltivate.
La capacità di produrre sostanze allellopatiche interspecifiche e intraspecifiche (autopatia) è stata riscontrata, in alcune ricerche, anche su piante coltivate, dimostrando che l'allellopatia naturale è un elemento di regolazione della densità delle piante; le piante coltivate, migliorate per altri caratteri, hanno perduto o attenuato questa capacità e si trovano ad essere meno competitive nei confronti delle erbe infestanti che, invece, la conservano.
Tratto dal libro di testo "Ecologia applicata 1, le pratiche agricole e l'impatto ambientale negli agroecosistemi", pag. 188-189.