Origine e diffusione: razza originaria della Sardegna, probabilmente discende dal muflone(Ovis musimon). Oltre che nella sua terra di origine è allevata in diverse zone della penisola tra cui: il Lazio,la Toscana,L'Umbria, l'Abruzzo e le Marche nel centro Italia,la Sicilia e la Calabria nel meridione e gruppi meno consistenti nel nord i più importanti sono in Liguria, Piemonte e in Emilia Romagna.Mentre all'estero si registrano nuclei in vari paesi del meditteraneo tra cui la Tunisia e la Spagna.Allo stato attuale gli ovini di tale razza presenti in Italia sono circa 4.000.000 di capi, di cui un buon 60 per cento allevato solo in Sardegna(la pecora sarda costituisce oltre il 50% del patrimonio ovino italiano).
Tipologia di allevamento: E' una razza rustica e molto produttiva e viene allevata in modo estensivo e transumante nelle zone di origine; stanziale (con pascolo) negli allevamenti continentali.La principale caratteristica per la quale viene allevata è la produzione del latte che oscilla dai 60 litri in100 giorni per le primipare(in un allevamento estensivo) ai 180 litri in 180 giorni per le pluripare (in un allevamento intensivo). Per quello che riguarda la carne occorre dire che, nonostante sia la pecora sarda ad attitudine lattifera anche la produzione della carne ha una sua importanza.Infatti molto richiesta sul mercato è la carne dell'agnello tra gli 8 e i 10 kg di peso,mentre nella sua zone d'origine ha un buon riscontro di mercato anche la carne dei soggetti adulti impiegata nella preparazione di diversi piatti della tradizione sarda.Infine la produzione della lana ha un ruolo marginale essendo di qualità grossolana, adatta per tappeti e materassi.