Questa farfalla di 30-40 mm di apertura alare è diffusa in Europa ed in Asia. In Italia è presente in tutte le regioni. Attacca numerose latifogle forestali e diverse piante da frutto e nel caso di forti infestazioni più frequenti in sud Italia e in Sardegna e si segnalano defogliazioni anche totali. Gli adulti sfarfallano da giugno ad agosto, mentre le femmine depongono le uova attacandole a spirale intorno ai rametti formando un anello. Le larve hanno il capo azzurro ed il corpo peloso ma non urticante, percorso da linee parallele blu, rosso mattone, bianco, nero e giallo. Esse formano nidi sericei, entro cui si rifugiano nelle ore notturne; dopo la terza muta si separano e si diffondono sulle fronde dove continuano l'azione trofica ai danni dell'apparato fogliare. Le larve si incrisalidano tra le screpolature dei rami e del tronco e fra le foglie danneggiate.