lunedì 10 novembre 2008

I Macroelementi

Azoto

L'azoto (N) entra nella composizione delle piante in una proporzione che varia a seconda della fase vitale dall'1 al 6%. La maggior di questo elemento viene impiegato dai vegetali per la formazione diproteine ed ha una importante ruolo nella formazione della clorofilla.L'azoto esercita sui vegetali un'azione violenta di stimolo dell'accrescimento: una pianta ben provvista di azoto cresce rapidamente, producendo un ampio apparato assimilatore e assumendo una colorazione verde scuro dovuta all'abbondanza di clorofilla.Una somministrazione eccessiva può causare ritardi nella fioritura, abbassamenti di tenore zuccherino e minore resistenza al caldo e alle avversità.Le piante assimilano principalmente l'azoto nitrico che è molto solubile in acqua, ma non viene trattenuto del terreno, per cui può perdersi in profondità.Questo elemento viene assorbito dalla pianta per l'intera durata del ciclo vitale, che se ne serve per lo sviluppo l'apparato vegetativo e per la formazione di sostanze di riserva e nei tessuti, ma soprattutto per la formazione delle radici e degli organi riproduttivi.


Il Fosforo

Il fosforo (P)è uno dei composti responsabili degli scambi energetici che hanno luogo in tutti gli esseri viventi, interviene nella sintesi clorofilliana come acido fosfoglicerico, è uno dei composti base del DNA e RNA e costituisce una delle sostanze di riserva dei semi e dei tuberi.Le piante hanno il fabbisogno maggiore di Fosforo nelle primissime fasi di sviluppo, ed è fondamentale per un buon sviluppo dell'apparato radicale.Contrariamente all'azoto il fosforo è un fattore di precocità e favorisce tutti i fenomeni attinenti alla fioritura, fecondazione e maturazione.Nel terreno e nei fertilizzanti normalmente si trova sotto forma di anidride fosforica.


Il Potassio

Questo macroelemento (K) ricopre un ruolo importante nella costituzione dei tessuti vegetali: è assolutamente indispensabile e partecipa alle funzioni fisiologiche di una grande quantità di processi, come la regolazione della semipermeabilità della membrana cellulare, la regolazione dell'equilibrio acido-basico, la formazione e l'accumulo di sostanze di riserva, conferisce resistenza alle avversità.Tradotti in effetti queste funzioni producono una maggiore qualità dei prodotti come la frutta, un maggior peso specifico nei cereali, alto contenuto zuccherino nella barbabietola.

Il Calcio

Il calcio (Ca) è coinvolto nella formazione della parete cellulare, nella permeabilità della membrana e nella divisione delle cellule. La buna disponibilità conferisce alla pianta una maggiore resistenza agli attacchi fungini e alle infezioni batteriche.

Il Magnesio

Il magnesio (Mg) riveste particolare importanza perché entra nella costituzione delle molecole di clorofilla e quindi partecipa alla fotosintesi. Un pH al di sotto del 5.5 può inibire il suo assorbimento.


Lo Zolfo

Lo zolfo (Z) richiesto dalla pianta sotto forma di solfato in quantitativi paragonabili a

quelli del fosforo ed è importante che il suo rapporto con l'azoto sia di 1:10