lunedì 10 novembre 2008

Impianto di un vigneto















Un vigneto viene creato partendo da una serie di condizioni preliminari che non possono essere trascurate ovvero, l'analisi del terreno sia fisica che chimica ed un eventuale concimazione di fondo a base di sostanza organica. L'operazione di concimazione di fondo dovrebbe essere seguita da uno scasso a 80-100 cm o da una scissura sempre alla stessa profondità. In questo caso specifico è bene incrociare il passaggio del ripper, ovvero, effettuare passaggi sia in larghezza che in lunghezza nel nostro appezzamento. Dopo le operazioni di scasso, è bene controllare il livello del terreno in maniera tale da non lasciare avvallamenti che potrebbero creare problemi di ristagni idrici. Creare un vigneto significa operare in più fasi, tutte ugualmente importanti:

1. Messa a dimora delle barbatelle;
2. Messa a dimora dei pali di sostegno dei filari;
3. Stesura dei fili;
4. Messa a dimora dei sostegni minori per ogni singola barbatella.

Manutenzione dell'impianto.

La messa a dimora viene effettuata facendo un foro nel terreno con una palina ad una profondita di circa 30 cm ed inserendo la barbatella o a radice intera o a radice leggermente scorciata per stimolare la ripresa vegetativa riattivata anche da un immersione 12 ore prima delle barbatelle in acqua.